Barba, perché non dire niente a riguardo?

 “Chi ha la barba è più che un giovane, e chi non ha barba è meno che un uomo” 
disse W. Shakespeare.

Premetto che questo post è di un mio vecchio blog, ma amo talmente la barba che l’ho voluto rendere attuale

Lang Anseth

Io sono ufficialmente un amante della barba, pizzetti e bassette. Non so onestamente perché, ma sono affascinato dalla barba. Ho avuto non dico tutti i tipi di barba ma comunque ne ho avuti molti di beard-stile e baffi.
Infatti ho deciso di postare qualche mia foto con qualche tipo di barba sperando possa fregarvene qualcosa .

Ecco qui qualche foto (si sono brutto lo so ma è la barba che conta ^^):

Qui La barba è incolta da qualche giorno ma le parti importanti, diciamo quelle VERE, sono baffi e pizzetto. Tenuta 2 o 3 mesi, il pizzetto a vermicello lo avevo già da 6 mesi circa;

Finalmente un viso pulito, non vi abituate, che di foto con la barba precisa ne ho ben poche, questo tipo di barba l’ho tenuto per circa 3 mesi;

Questa barba alla “Leonida”, ero nella speranza di farla crescere come quella di Lang Anseth, che è il mio Dio, ma comunque un bel barbozzo vichingo non mi dispiace.

Ho avuto per molto tempo, si parla di anni, solo il pizzo a vermetto più la mosca senza barba ne altro come “Shagrath”(questo sotto) cantante dei Dimmu Borgir e chitarrista dei Chrome Division, la mia era decisamente più lunga, esattamente oscillante trai 15 e i 16 centimetri:

Purtroppo non ho molte foto di me con le mie barbe, ma ho qualche riferimento a personaggi famosi e non. Come qui di seguito:



Il Grande Lemmy, cantante e bassista dei Mothorhead, ho “indossato” la sua barba per 2 mesi circa.

Baffo lungo, pizzo a punta e nient’altro, Varg Vikernes, alias Burzum, l’ho avuto anche così (beato lui che è biondo-castano chiarissimo).
Poi sono stato anche pelato in faccia, e si, sembro un bambino ogni volta che cambio barba, perché ovviamente rado e faccio da zero la mia “acconciatura”.

Le mie aspettative sono all’incirca queste per la mia barba (quest’omone qui sopra) non so come ci starei con la barba così lunga, alla vichinga, di certo la panza vichinga c’è…è il colore del pelo che mi turba un poco, non so, credo di finire con il somigliare ad un rabbino o un Gesù Cribbio un po’ trasandato, certo questa barba è a dir poco EPICA!
Lo stato attuale della mia barba è questa qui sotto (ho deciso di farla ricrescere):

Direi che facendo eccezione del fatto che sono brutto come la fame, la mia barba è in buono stato.

Ora, attenzione, me la prendo un po’ con chi critica e rifiuta i barbuti come me.

Il cartello della foto dice “No barba né baffi sul posto di lavoro”.

L’immagine è stata presa dal blog di un coltivatore di barba: http://www.dyers.org, che ha deciso di farsi crescere tutti i tipi di barba esistenti.

A tal proposito ho trovato un sito, non dico quale per correttezza, che diceva questo:

Scegliete il vostro stile:
baffi lunghi: Raramente si conciliano con uno stile ricercato, poiché danno un’aria un po’ troppo selvaggia. Inoltre non sono molto amati dalle donne, poiché sono fastidiosi quando ci si bacia.barba poco curata (di tre giorni): Conferisce un certo fascino, e ultimamente va molto di moda, ma può dare un’aria troppo trasandata. Ricordate, solo i più “affascinanti” possono permettersela!barba lunga ma curata:E’ un classico, conferisce autorevolezza ed è spesso portata dalle persone di cultura elevata. Tuttavia è molto difficile tenerla in ordine, e se non vi riesce perfettamente, è preferibile rinunciarvi, poiché si rischia di ottenere l’effetto contrario e di sembrare persone trascurate.
pizzetto: E’ tornato ultimamente molto di moda[...]la lunghezza non deve essere eccessiva.
Decisamente out invece un pizzetto lungo e incolto.
baffi a torciglione: Vanno decisamente evitati, a meno che non siete persone particolarmente originali o stravaganti e proviate un certo gusto ad essere additati.

No, davvero, cioè, quello che io ritengo davvero fastidioso, non è tanto ciò che è scritto ma che c’è chi la pensa davvero così, ora, non è per “costringere” gli altri a pensarla come me, né tanto meno a strappare le idee dalla testa delle persone, ma quello che è scritto sopra è davvero assurdo.


Immagino il tipo che ha scritto queste cose vestito di verde, giallo, marrone e un pizzico di blu, ovviamente ‘sti colori non stanno benissimo insieme, ma non mi sembra che gli sia stato imposto di toglierseli. Non sono andato da lui a dirgli “togliti quei vestiti, sei davvero pessimo con quella roba li!” Ecco, io mi sento all’incirca come si sentirebbe quel tipo dopo una frase del genere.

Chiedi a me “levati quella barba” e vedrai come ti faccio rimangiare le orecchie. E’ come fare una legge che vieta l’indossare i vestiti.



Dunque, evitando di divagarmi, voglio rispondere a tono:
“non sono molto amati dalle donne, poiché sono fastidiosi quando ci si bacia” Se la donna in questione è la tua donna da molto tempo e hai deciso di farti crescere i baffi, e lei ti ama, non credo si faccia molti problemi dei tuoi peli sulle labbra.
“Ricordate, solo i più “affascinanti” possono permettersela”Ok, voglio vedere la legge, il contratto, il documento o il foglio di carta che dice che uno affascinante ha determinate caratteristiche e allora potrei essere d’accordo con te, caro scrittore. Se ti piace una maglietta viola con scritte verdi e pois gialli non vedo perché tu non la debba indossare. Idem la barba poco curata.

“Tuttavia è molto difficile tenerla in ordine, e se non vi riesce perfettamente, è preferibile rinunciarvi”
Il barbiere ti prende 10 euro per metterti a posto la barba e non credo di dover dare altre spiegazioni a questa frase inetta e stupida.

“Vanno decisamente evitati”Vero, vanno decisamente evitati i discorsi che fai tu.

Ora, senza offesa, ma che cazzate dici? La barba è uno stato d’animo, un amore che comprende solo chi ha provato a farsi crescere un pizzetto, o i baffi.
Non dimentichiamo che i più grandi hanno avuto la barba, e nonostante ciò non sono mai stati “additati” come Lincoln, con la sua barba a sipario, Darwin con la sua barba lunghissima, Einstein con i suoi nuvolosi baffi, Tchaikovsky, Frank Zappa, lo stesso Gesù Cristo, Bud Spencer!

Signori, e perché no anche signore (vedi Frida Kalho, nella foto sopra), non chiudetevi nel cerchio dei “barbuto è brutto, perché lo dicono tutti”. La barba può essere moda, filosofia, passione e anche religione, perciò non parlate se non avete mai aperto gli occhi al bellissimo e svariato mondo che vi circonda.

Dimmi come la vedi tu! Dai che sono curioso e non vedo l’ora di insultarti se vuoi criticare la barba è_é